"Memorie antiche" con il Teatro Mobile - dal 7 maggio al 2 giugno 2022

Il Parco archeologico di Ostia antica presenta il ciclo di eventi "Memorie antiche. Drammaturgie d’ascolto e nuove percezioni" con il Teatro Mobile, un viaggio itinerante di visite guidate teatralizzate, con l'accompagnamento di versi e narrazioni tratti da Fedro, Lucrezio, Eschilo, Shakespeare e Conrad, per riscoprire la storia di Roma. Otto appuntamenti all'Area archeologica di Ostia antica, al Museo delle Navi di Fiumicino, alla Necropoli di Porto e ai Porti Imperiali di Claudio e Traiano.

Visite guidate teatralizzate per tutte le età, allestite site specific nei siti archeologici e culturali del Parco archeologico di Ostia antica, da scoprire e riscoprire grazie alle originali produzioni – con prime assolute – presentate nell’innovativa modalità “in cuffia” e con grandi interpreti come Paolo Bonacelli.

Nel fine settimana del 7 e 8 maggio, in scena una triade shakespeariana. Sabato 7 maggio, alle ore 17:00 nel Teatro di Ostia antica (Area archeologica di Ostia Antica), va in scena la prima di Lear, riduzione di Pina Catanzariti, con Paolo Bonacelli nei panni di Re Lear, e con Raffaele Gangale, Piero Marietti, Fabrizio Parenti e Cecilia Zingaro. Nato dal progetto su Il Tempo impossibile di Shakespeare sostenuto da Lazio Crea, l'evento è anche "evento speciale" del progetto "Oltre lo Spazio e Il Tempo" (Eureka 2022).

Ai Porti Imperiali di Claudio e Traiano, domenica 8 maggio 2022 alle ore 12:00, sarà la volta di Amleto: questo primo studio sperimentale è presentato proprio a seguito del fortunato studio realizzato nell’ambito di EUREKA 2021 (Lo spazio e il tempo) e di un successivo progetto sostenuto da Lazio Crea. Cinque i movimenti ideati da Pina Catanzariti, percorrendo i principali momenti del testo con le voci ed i corpi di Pietro Faiella, Raffaele Gangale, Liliana Massari e Fabrizio Parenti e con la colonna sonora di Altrimenti e la musica di Camilo Calarco (contrabbasso) e Francesca Colombo (violino).

Sempre domenica 8 maggio, alle 17:00 nell’area del Foro nell'Area archeologica di Ostia antica, Illoco Teatro presenta in prima assoluta e in forma itinerante Antonio e Cleopatra: in scena, Roberto Andolfi, Dario Carbone, Annarita Colucci e Maria Vittoria Argenti.

Domenica 15 Maggio, ore 12:00, il Sogno open air approda ai Porti Imperiali di Claudio e Traiano. Questo primo studio sperimentale, trattto dal Midsummer Night’s Dream di William Shakespeare, cerca una nuova possibilità per farne affiorare il mondo tanto ricco di poesia quanto amorale ed insensato. Non l’ennesima messinscena di un testo che forse difficilmente può regalarci la Suspension of disbelief (la sospensione dell’incredulità) agognata da Coleridge, ma un viaggio in cuffia per visitatori-spettatori di questo bosco-labirinto: se il gioco degli specchi del capolavoro shakespeariano produce rifrazioni, queste e solo queste devono essere “captate” dai visitatori come suoni e voci dei misteri notturni, intuendo e scorgendo fatti e visioni estrapolati dal testo originario nella riscrittura di Pina Catanzariti.

Il viaggio prosegue domenica 15 maggio alle 17:00 all'Area archeologica di Ostia antica con Le Favole di Fedro che, ispirate ad Esopo, portano le memorie antiche dalla Grecia a Roma Antica con la voce di Paolo Bonacelli e la danza di Lucia Bianchi in uno spettacolo in movimento adatto ai bambini. In simultanea, ascoltando da un altro canale del sistema audiofonico in cuffia, gli adulti potranno “viaggiare” con le parole di Marco Aurelio, grazie alla spiegazione dal vivo di Enrico Vampa.

Domenica 22 maggio alle 12:00, appuntamento al Museo delle Navi di Fiumicino, con Linea d’ombra, tratto dal romanzo breve di Joseph Conrad The Shadow Line: A Confession, uno dei suoi ultimi lavori. L'ironia dell'autore propone per tutta la durata del romanzo il conflitto fra il "giovane" protagonista (mai nominato) e il "vecchio", intessendo nella trama dell'opera temi come la natura della saggezza, l'esperienza e la maturità.

Mercoledì 1 giugno alle 17:00 all'Area archeologica di Ostia antica, replica straordinaria del LEAR - il tempo impossibile di Shakespeare, con Paolo Bonacelli nei panni di Re Lear, e con Raffaele Gangale, Piero Marietti, Fabrizio Parenti e Cecilia Zingaro, musiche dal vivo di Felice Zaccheo, traduzione e adattamento di Pina Catanzariti, regia di Marcello Cava, con l’intervento del Direttore del Parco Archeologico di Ostia Antica, Alessandro D'Alessio.

Giovedì 2 Giugno, alle ore 12:00, alla Necropoli di Porto, La natura delle cose. Memorie antiche la guerra, la morte e la peste. Paolo Musio legge Lucrezio con l’intervento di Massimo Guarascio e Giuseppe Ippolito.

Sempre Giovedì 2 Giugno, alle ore 17:00, le visite teatralizzate proseguono ai Porti Imperiali di Claudio e Traiano con Le Supplici da Eschilo, produzione di Illoco teatro con Roberto Andolfi, Valeria D’Angelo, Camila Urbano, e gli studenti della Sapienza Università di Roma, Giorgia De Giorgi, Alessia Giglio, Luna Nurra.

 

Gli eventi sono gratuiti su prenotazione dal sito http://www.teatromobile.eu/ 

Per le modalità di accesso e il costo dei biglietti per l'Area archeologica di Ostia antica, il Museo delle Navi di Fiumicino, la Necropoli di Porto e i Porti Imperiali di Claudio e Traiano, consultare la pagina Orari e Tariffe.

 

L’iniziativa, ammessa a contributo tramite l’Avviso pubblico per il sostegno a progetti di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio, è finanziata della Regione Lazio.

 

TEATRO MOBILE è un'associazione culturale che realizza progetti multidisciplinari, e che vuole proporre in modo sistematico nuove attività spettacolari ed artistiche per la valorizzazione dei luoghi del nostro straordinario patrimonio culturale (artistico, archeologico, museale e paesaggistico).

 

Illoco Teatro nasce a Roma con l’obiettivo di realizzare spettacoli teatrali per adulti e ragazzi. Svolge regolarmente attività laboratoriali dirette da esperte pedagoghe per l’infanzia e organizza eventi di carattere artistico/culturale. Collabora con il Comune di Roma e l’Università La Sapienza.

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