Insula delle Ierodule
Questa insula, caratterizzata dall’eccezionale stato di conservazione degli apparati decorativi, costituisce un esempio tra i più significativi di abitazione signorile di età adrianea (130 d.C.).
Il vestibolo (A) conduce alla cucina (B), alla scala per il piano superiore (C) e a un vasto corridoio (D) illuminato da grandi finestre (medianum) su cui si aprono gli ambienti di ricevimento della casa.
Un’ampia sala introdotta da due colonne presenta pitture con motivi architettonici (E); gli stessi schemi decorativi sono replicati, in scala minore, nell’ambiente di ricevimento (F), caratterizzato dalla presenza di una iscrizione graffita recante il nome della proprietaria della casa, Lucceia Primitiva.
Nel corso dello scavo sono stati rinvenuti i soffitti affrescati, crollati sui pavimenti agli inizi del IV secolo d.C. quando la casa fu distrutta.
Vedi anche:
- I quartieri residenziali della classe medio-alta
- Domus di Amore e Psiche
- Terme del Mitra
- Complesso dei Mensores
- Caseggiato di Bacco e Arianna
- Serapeo
- Terme della Trinacria
- Casette Tipo
- Caseggiato del Serapide
- Terme dei Sette Sapienti
- Caseggiato degli Aurighi
- Case a Giardino
- Insula delle Ierodule
- Insula delle Pareti Gialle
- Insula delle Volte Dipinte
- Insula delle Muse
- Domus dei Dioscuri
- Domus del Ninfeo
- Cd. Palazzo Imperiale