Mitreo dei Serpenti
Questo luogo di culto dedicato alla divinità orientale Mitra fu costruito nella seconda metà del III secolo d.C. all’interno di un caseggiato a botteghe di epoca precedente.
Da uno dei retrobottega fu ricavato un ambiente di culto in cui, con materiale costruttivo di riuso, furono realizzati i podia (banchine laterali) e un piccolo altare.
Il mitreo mantenne la decorazione pittorica della fase precedente (II secolo d.C.), riferibile probabilmente a un larario (sacello dedicato alle divinità protettrici della casa), in cui sono rappresentati due serpenti, un maschio riconoscibile dalla cresta e una femmina, posti ai lati di un Genio con il capo velato e con in mano una cornucopia, simbolo di abbondanza.
In quanto collegati alla terra, i serpenti rivestivano un ruolo importante anche nella religione mitraica.
Vedi anche:
- L'area dei culti orientali e il quartiere residenziale di Porta Laurentina
- Tempio Collegiale dei Fabri Tignuarii
- Santuario della Bona Dea
- Terme del Nuotatore
- Mitreo di Felicissimo
- Cd. Sede degli Augustali
- Fullonica su via degli Augustali
- Domus del Pozzo
- Domus del Protiro
- Complesso delle Terme del Filosofo
- Domus della Fortuna Annonaria
- Mitreo dei Serpenti
- Campo della Magna Mater
- Porta Laurentina
- Ninfeo degli Eroti
- Domus dei Pesci