Mitreo di Felicissimo
Questo luogo di culto, dedicato alla divinità orientale Mitra, fu impiantato nella seconda metà del III secolo d.C. in un precedente edificio di incerta funzione.
Dotato originariamente di due podia (banchine) e di un altare, presenta un pavimento in mosaico, in cui sono rappresentati un cratere e un altare con fiamma, che rimandano all’uso dell’acqua e del fuoco nell’ambito del rito.
Al di sopra sono raffigurati due berretti frigi, mentre il mosaico del corridoio è articolato in sette scomparti che alludono ai gradi di iniziazione al culto e ai pianeti a essi collegati.
Nell’ottavo scomparto è invece l’iscrizione che ricorda il fedele (Felicissimus) che costruì l’edificio, il cui aspetto doveva essere simile a quello di altri mitrei ostiensi.
Vedi anche:
- L'area dei culti orientali e il quartiere residenziale di Porta Laurentina
- Tempio Collegiale dei Fabri Tignuarii
- Santuario della Bona Dea
- Terme del Nuotatore
- Mitreo di Felicissimo
- Cd. Sede degli Augustali
- Fullonica su via degli Augustali
- Domus del Pozzo
- Domus del Protiro
- Complesso delle Terme del Filosofo
- Domus della Fortuna Annonaria
- Mitreo dei Serpenti
- Campo della Magna Mater
- Porta Laurentina
- Ninfeo degli Eroti
- Domus dei Pesci